Spesso, quando siamo in ansia, può sembrare che il nostro cervello sia costantemente impegnato ad immaginare situazioni ipotetiche ed eventi futuri, e questo può darci la sensazione che ci sia sempre qualcosa che sfugga al nostro controllo.
Stilare una lista delle cose da fare può essere un buon metodo per aiutarci a ritrovare l’ordine di importanza delle nostre priorità. Scrivere nero su bianco ogni attività e riuscire a mettere su due livelli diversi ciò che desideriamo fare e gli impegni quotidiani ci aiuta a pianificare in maniera più chiara il nostro tempo e le energie necessarie per svolgere piaceri e doveri.
Il Bullet Journal o agenda a punti è un sistema che propone una struttura personalizzabile e adattabile alle nostre inclinazioni e necessità per aiutarci a organizzare il presente, a tenere traccia del passato e a pianificare il futuro.
Possiamo per esempio, suddividere la nostra agenda in cinque punti:
- un indice dove decidere che cosa pianificare;
- un registro per gli obiettivi futuri e le scadenze a lungo termine;
- una sezione mensile divisa in due parti, una per i propositi e gli eventi già pianificati e una per una lista generica delle cose da fare nell’arco del mese;
- uno spazio dedicato alle attività da svolgere durante il giorno;
- una parte riservata alle cose da ricordare, desideri, progetti ed eventi futuri come ad esempio festività, film da vedere, luoghi da visitare etc…
Queste sono alcune linee guida per costruire il Bullet Journal, che, a differenza di una qualsiasi agenda, è uno strumento interamente personalizzabile. Le sezioni quindi possono essere modificate e possiamo scegliere quelle da usare più spesso, trovando così il nostro modo specifico per mettere ordine tra le cose da fare ed evitare di farci sentire sopraffatti dagli impegni.
Dedicare del tempo per stilare la lista le cose da fare e rileggere le attività completate può favorire la sensazione di soddisfazione personale e contribuire a diminuire i sintomi dell’ansia.
Spesso, quando siamo in ansia, può sembrare che il nostro cervello sia costantemente impegnato ad immaginare situazioni ipotetiche ed eventi futuri, e questo può darci la sensazione che ci sia sempre qualcosa che sfugga al nostro controllo.
Stilare una lista delle cose da fare può essere un buon metodo per aiutarci a ritrovare l’ordine di importanza delle nostre priorità. Scrivere nero su bianco ogni attività e riuscire a mettere su due livelli diversi ciò che desideriamo fare e gli impegni quotidiani ci aiuta a pianificare in maniera più chiara il nostro tempo e le energie necessarie per svolgere piaceri e doveri.
Il Bullet Journal o agenda a punti è un sistema che propone una struttura personalizzabile e adattabile alle nostre inclinazioni e necessità per aiutarci a organizzare il presente, a tenere traccia del passato e a pianificare il futuro.
Possiamo per esempio, suddividere la nostra agenda in cinque punti:
- un indice dove decidere che cosa pianificare;
- un registro per gli obiettivi futuri e le scadenze a lungo termine;
- una sezione mensile divisa in due parti, una per i propositi e gli eventi già pianificati e una per una lista generica delle cose da fare nell’arco del mese;
- uno spazio dedicato alle attività da svolgere durante il giorno;
- una parte riservata alle cose da ricordare, desideri, progetti ed eventi futuri come ad esempio festività, film da vedere, luoghi da visitare etc…
Queste sono alcune linee guida per costruire il Bullet Journal, che, a differenza di una qualsiasi agenda, è uno strumento interamente personalizzabile. Le sezioni quindi possono essere modificate e possiamo scegliere quelle da usare più spesso, trovando così il nostro modo specifico per mettere ordine tra le cose da fare ed evitare di farci sentire sopraffatti dagli impegni.
Dedicare del tempo per stilare la lista le cose da fare e rileggere le attività completate può favorire la sensazione di soddisfazione personale e contribuire a diminuire i sintomi dell’ansia.